Coltivare attenzione profonda
Se trascorriamo la maggior parte del tempo facendo attività in modo superficiale e frenetico, ridurremo permanentemente la nostra capacità di coltivare attenzione profonda.
Il telefono è accanto a me, le schede del browser sono aperte su più pagine.
Lo schermo del cellulare si illumina, lo guardo velocemente. Mi ha scritto mia madre, le rispondo un attimo.
Cosa stavo facendo? Ah si, stavo scrivendo il prossimo episodio del podcast.
Fammi controllare se nel frattempo mi è arrivata qualche email.
Apro la casella della posta, ci sono 10 email a cui non ho ancora risposto.
Lo faccio più tardi.
Aspetta, già che ci sono apro Instagram e leggo qualche messaggio.
Nel frattempo mi è venuta fame, a questo punto faccio merenda, che tanto ormai mi sono interrotta.
Mai come negli ultimi giorni ho sentito forte e chiara la necessità di coltivare e nutrire la mia concentrazione.
Mi sono resa conto che la mia attenzione era costantemente frammentata, al punto che facevo fatica a concentrarmi su una singola cosa, senza essere interrotta, anche solo per 5 minuti.
A partire da questa consapevolezza, ho deciso di dedicarmi molto più profondamente ad esercitare la mia attenzione profonda. Ho usato la parola “esercitare” perchè la concentrazione è come un muscolo: va allenata.
Più mi abituo ad essere distratta, più essere distratta sarà la norma.
Più sono distratta, meno efficace ed efficiente sarà il mio lavoro.
Mi sono appuntata questa frase sul mio diario personale: Se trascorriamo la maggior parte del tempo facendo attività in modo superficiale e frenetico, ridurremo permanentemente la nostra capacità di coltivare attenzione profonda.
Essere in grado di coltivare attenzione profonda oggi ha un valore enorme, proprio perchè è estremamente difficile. Si tratta di una capacità scarsa, rara.
La sua applicazione, poi, prescinde la sfera professionale e si estende a tanti altri ambiti, ad esempio quello relazionale.
Prova a pensarci un attimo: quando qualcuno ti parla, quante volte hai la sensazione che sia davvero concentrato o concentrata su quello che stai dicendo? E quante volte, nella situazione opposta, sei tu a riuscire ad ascoltare senza lasciarti distrarre?
Poche, immagino.
Sono talmente convinta della necessità e dell’importanza di lavorare sulla propria concentrazione che ho deciso di aggiungere un approfondimento su questo tema nei nuovi video del percorso Ritrova il tuo Tempo.
Ho raccolto lì alcune strategie che possono aiutarti a coltivare una vita senza perenni distrazioni.
Dopo averne messe appunto alcune in questi giorni, posso dire quanto possano fare la differenza.
Winifred Gallagher ha detto “vivrò una vita di concentrazione, perchè è la migliore possibile”.
Cara Winifred, come darti torto.
Tressessanta è anche podcast: ascolta qui l’ultimo episodio 🌱
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Coltivare un'attenzione profonda in tutto ciò che facciamo è vitale perché ci consente di vivere in modo più consapevole e significativo.
Siamo in grado di cogliere i dettagli, di apprezzare appieno l'esperienza e di sperimentare una maggiore soddisfazione.
Oggi viviamo in un'epoca caratterizzata da numerosi stimoli e distrazioni. L'allenamento dell'attenzione ci aiuta a filtrare queste distrazioni e a mantenere il focus sulle attività che realmente contano per noi. Ci permette di connetterci più intimamente con noi stessi e con gli altri, migliorando le nostre relazioni e aumentando il nostro senso di benessere emotivo.